lunedì 27 settembre 2010

zucchero affilato

Ci sono persone speciali, affetti speciali, rapporti speciali, che si nutrono raramente, come gli asceti sulle montagne. A volte senti il bisogno di un pensiero, di una vicinanza, che reprimi per pudore o riservatezza, o per timore di essere in qualche modo frainteso o inopportuno.. ma poi la richiesta ti arriva, puntuale e inaspettata, dall’altra parte. Perché “speciale” vuol dire, in un certo senso, “condiviso”. Sono piccole riduzioni, che conservano e concentrano gli aromi di zucchero e frutta, tratti morbidi di carboncino, scintille di contentezza vera.
Mi piace l’idea del blog, perché, al contrario di mail, sms, telefonate (che sono forme “push”), il blog è una forma di comunicazione “pull” . Il mio messaggio lo lascio qui, lo troverai quando ne avrai voglia, o bisogno, quando cercherai l’abbraccio, la stima, il pensiero che ti è mancato.
Ah, se ti stai chiedendo se è per te… sicuramente lo è!
Sì, anche se non ci conosciamo.
Sì, anche se sei finito qui per caso.

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